Persistere o cambiare strategia?

Non bisogna confondere la tenacia e la capacità di “non mollare mai!” con l’attitudine a perseverare in un’iniziativa che non ti sta portando da nessuna parte. Un conto è la costanza, un altro è pensare che, una volta presa una decisione, l’unica strada percorribile sia andare fino in fondo.
A volte l’idea di rimanere fermo nella decisione iniziale può non essere quella giusta. E’ come se decidessi di imparare a giocare a tennis, ma dopo un anno di corso centrare il campo è ancora un miraggio e il maestro ti ha fatto chiaramente capire che il tuo sport è un altro. Ha senso iscriversi di nuovo? Le decisioni non vanno solo prese, ma anche monitorate nei risultati che producono.

Con le decisioni finanziarie non è molto diverso. Una volta che hai identificato i tuoi obiettivi di investimento e definito i tuoi piani, monitora i risultati che ottieni. Devi darti anche il giusto tempo, considerare l’orizzonte temporale e come cambiano i tuoi bisogni nei diversi momenti della vita. Impara anche dalle esperienze che fai: sopportare eventuali perdite temporanee è troppo stressante per te? Pensavi che la cifra investita non ti sarebbe servita nei prossimi cinque anni ma poi le cose sono cambiate? Ci sta: consapevolezza vuol dire anche prendere atto che qualcosa può cambiare e aggiustare la traiettoria quando serve.

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